sabato 28 agosto 2010

Punk Domestico

(scritto in gran parte da Teresa -che ci ha fornito anche le foto-, nostra collaboratrice ufficiale :D)



Il Punk migliore, nonostante la suprema esposizione dell'affascinante e troppo punk Avril Lavigne...
Tornando al miglior punk: è quello domestico.
Solo che talvolta la gente non riesce a comprendere. Infondo "she was a boy".

Quale più di questa citazione può esporre i problemi dell'odierna società?, in cui ormai si può diventare chi si vuole e non c'è più individualità, ma resta un comune stampino per ogni individuo: QUESTO E' PUNK e non c'è bisogno di un naso ad uncino, ma si può essere punk senza uscire dalle mura domestiche.


Il punk sotto le case: i tetti, il ciglio... Non è appariscente come un cameriere anti-pizza! Devi capire l'ordinazione! Devi captare il punk e nasconderti tra gli alberi per essere davvero punk: PIENI DI PIDOCCHI. Anche se un pelatuncolo mastica beatamente sul fondo del ristorante può essere un canguro canterino.
(and now Larry's random...) Le etichette portano confusione! Stile tastiera per essere un vero punk. Tu ce l'hai un pigiama a righe e non temi di mostrarlo! In conclusione voglio un frappè al biscottino! Come vanno i supplenti? Il ketchup era squisito, e l'elefante pure.





(foto realizzate sulla tovaglia della pizzeria)

sabato 14 agosto 2010

Autospappolamenti estivi

Cosa credevate, poveri illusi? Anche i geni vanno in vacanza. Abbiamo preso un po' di ferie dal nostro bloggettino amato e seguito da tutti, per dedicarci all'inseguimento dei mitocondri in salamoia. Se qualcuno è perseguitato da piccoli cetrioli che gridano "spoiler spoiler spoiler", beh, chiamate Gigetto che manderà delle fungomobili in vostra difesa.
Tra qualche giorno posteremo la storia del cambiamento di un'epoca, nonchè nostra moda esponente da noi creata e imposta: il PUNK DOMESTICO.

Buon ferragoshhhhhhhhhhhhhtus.fegato.